BLOG_NEW

13 December 2016 17:16:31

La distinzione tra analisti sell-side e buy-side (indipendenti) è altamente auspicabile.


La direttiva europea sul market abuse (UE 2014/596) si occupa delle raccomandazioni d’investimento all’articolo 20: “Coloro che producono o diffondono raccomandazioni in materia di investimenti o altre informazioni che raccomandano o consigliano una strategia di investimento, devono ragionevolmente provvedere affinché tali informazioni siano presentate in maniera corretta e devono comunicare i propri interessi o segnalare eventuali conflitti di interesse relativi agli strumenti finanziari ai quali tali informazioni si riferiscono.” Le norme tecniche di regolamentazione (Regolamento Delegato UE 2016/958 della Commissione) individuano tra i destinatari della norma anche gli “esperti”, persone che propongono decisioni di investimento su strumenti finanziari e che si presentano come dotati di esperienza o di competenza finanziaria ovvero sono così percepiti dai partecipanti al mercato.


Tra gli “esperti”, ritengo, la norma intenda includere anche i cosiddetti “financial bloggers” ovvero esperti che diffondono raccomandazioni tramite siti web, blog e media sociali. L’assimilazione del canale di comunicazione Internet, compresi i siti di media sociali o i blog anonimi, a quelli più tradizionali la si può infatti dedurre dal contenuto dal 48° considerando della direttiva.


La questione è rilevante sotto diversi profili. Ad esempio ex articolo 4, comma 1, lettera i) del Regolamento Delegato, anche gli “esperti” devono inserire nella raccomandazione un elenco di tutte le raccomandazioni su qualsiasi strumento finanziario o emittente dagli stessi prodotte e diffuse nei 12 mesi precedenti, specificando per ciascuna di esse: la data di diffusione, l'identità della o delle persone fisiche che hanno partecipato alla produzione della raccomandazione, l'obiettivo di prezzo e il prezzo di mercato al momento della diffusione, la direzione della raccomandazione e il periodo di validità dell'obiettivo di prezzo o della raccomandazione. Tale previsione non tiene peraltro in nessuna considerazione il fatto che, accanto ai tradizionali analisti finanziari sell-side impiegati presso intermediari finanziari, esistono anche esperti ed analisti indipendenti buy-side che non sono in alcun modo dipendenti o collegati ad intermediari finanziari. Gli esperti buy-side normalmente non ricevono alcuna remunerazione da intermediari finanziari o emittenti per la produzione della raccomandazione ma la ricevono esclusivamente da coloro che sono disposti a corrispondere un prezzo per poter accedere ai contenuti delle raccomandazioni stesse. E’ chiaro che in quest’ultimo caso l'obiettivo di prezzo e la direzione della raccomandazione nonché il loro periodo di validità rappresentano elementi sostanziali del “valore” intrinseco della raccomandazione stessa, valore che pertanto viene, a mio avviso, svilito dallo specifico obbligo di “disclosure” esteso a tutte le raccomandazioni prodotte e diffuse nei 12 mesi precedenti.


Si aggiunga che il mondo dei “financial-bloggers” risulta estremamente popolato ed in continua espansione come dimostrato dal successo di siti come ad esempio www.tipranks.com e www.vetr.com.


MI 12DIC2016 - 2016©DIAWONDS®


Questo post: l’ho scritto io e rappresenta la mia personale opinione; non rappresenta consulenza legale, fiscale, assicurativa o finanziaria. Nulla di quanto contenuto in questo post è garantito, né esplicitamente né implicitamente, essere esatto, completo, affidabile, attuale. Questo post è protetto da copyright in conformità alla Legge italiana ed internazionale in materia e non può essere riprodotto e/o diffuso senza il preventivo consenso scritto da parte di DIAWONDS®. Qualsiasi diritto presente o futuro di proprietà intellettuale e sulla proprietà intellettuale sarà e resterà in qualsiasi momento di proprietà esclusiva di DIAWONDS®. Le informazioni e le opinioni contenute in questo post possono essere modificate senza preavviso. DIAWONDS® è un marchio registrato