19 December 2014 11:04:39

Quotazioni da Bolla

Se lo scorso anno ho indirettamente lanciato un warning su livello delle quotazioni raggiunto da molte importanti società internazionali ("...Si stanno cioè materializzando rischi sistemici e specifici che si collocano al di sopra di livelli considerabili fisiologici...." blog, 10 dic. 2013 - Tapering) ora posso dire che siamo ufficialmente in una fase di euforia da bolla speculativa. Nei cinque anni passati sulla scorta anche di una politica monetaria fortemente accomodativa si è materializzata nei paesi più evoluti una ripresa economica importante. I bilanci di molte società sono migliorati significativamente in termini di fatturati, utili, indebitamento e solidità patrimoniale. Il mercato ha visto molte operazioni di M&A (acquisizioni) e tante IPO (nuove aziende quotate). Ciò non di meno la pressoché assenza di una coerente remunerazione del rischio comunque implicito nel reddito fisso di buona qualità ha indotto molti operatori di mercato ad investire oltremodo in strumenti di capitale (equity) determinando una situazione di fatto di ipercomprato. Avvisaglie di forti variazioni nella volatilità sui mercati si sono riscontrate recentemente nell'andamento del prezzo di materie prime (oro, ferro e petrolio in primis) e divise (rublo, in particolare). Una rinnovata volatilità potrebbe tradursi in una brusca correzione dei corsi in qualsiasi momento. A prescindere quindi dalle politiche monetarie che saranno decise dalle banche centrali e dalla loro tempistica la situazione attuale sconsiglia nel modo più categorico l'investimento azionario che non sia focalizzato su specifiche situazioni (oramai sempre più rare) in determinati settori di mercato, ovvero su società il cui tasso di crescita atteso ne giustifichi ancora le quotazioni attuali. SFR